Orsera

Orsera (o Vrsar in croato) è una località balneare dell’Istria meridionale che, sebbene non sia spesso inserita negli itinerari alla scoperta del paese, vanta bellissime spiagge e paesaggi naturali straordinari. Sono in particolare gli amanti della natura ad apprezzare questa città non solo per il suo mare cristallino ma anche per la presenza di rigogliose colline boscose. Dalla città è possibile avere una vista straordinaria sulla costa occidentale dell’Istria e per questo Orsera è stata scelta in passato come luogo in cui costruire fortezze difensive; da lì, infatti, era facile scorgere e intercettare l’arrivo di navi nemiche via mare.

Reperti rinvenuti raccontano che Orsera era abitata sin dall’età del Ferro e in seguito è stata dominata prima dagli Histri e poi dai Romani che sfruttarono la città come snodo commerciale. Nel V secolo Orsera era diventata un importante centro del Cristianesimo tanto che qui vennero costruiti diversi monasteri e numerose chiese. Passata attorno al X secolo sotto l’influenza della diocesi di Parenzo, la città è stata poi a lungo dominata dai veneziani che hanno sfruttato non solo la sua strategica collocazione per difendere il regno ma anche le cave di Pietra d’Istria della zona.

Con la caduta della Serenissima Orsera è passata prima agli austriaci, poi agli italiani e, infine, sotto il dominio della Jugoslavia. La città è purtroppo ricordata anche a livello internazionale per il “bombardamento di Orsera” avvenuto la notte del 21 dicembre 1991 dopo che la Croazia aveva già proclamato l’indipendenza dalla Jugoslavia. In questa occasione il piccolo aeroporto di Orsera “Crljenka” situato nel Canale di Leme a pochi chilometri dal centro città è stato bombardato dall’armata jugoslava. Il bombardamento aereo non solo ha raso al suolo lo scalo distruggendo tutti i velivoli presenti, la pista e la torre di controllo ma ha anche ucciso due militari.

Nonostante la sua lunga e travagliata storia Orsera si è trasformata negli anni da piccolo villaggio di pescatori a vivace e accogliente meta balneare della Croazia che sorge tra due più famose località croate, Rovigno e Parenzo. Le città ha molto da offrire dato che da un lato ci sono il suo piccolo centro storico e il pittoresco porto cittadino, dall’altro spiagge mozzafiato bagnate da un mare davvero cristallino. Ma quello per cui Orsera è diventata particolarmente famosa negli ultimi anni è il turismo naturista dato che qui si trova “Koversada” che è conosciuto come uno dei centri naturisti più famosi d’Europa.

Spiagge di Orsera

Orsera è una destinazione molto ambita in estate per le sue bellissime spiagge, la maggior parte delle quali hanno ottenuto il titolo della “Bandiera Blu” per la qualità delle acque, la pulizia e l’alto livello dei servizi. Vicino al porto si trova la spiaggia cittadina che è una delle più frequentate, sia dai turisti sia dai locali, dato che è facilmente raggiungibile. Il litorale qui è composto da ciottoli e da lastre di cemento dove è possibile stendere l’asciugamano per prendere il sole. Oltre ad avere a portata di mano bar, ristoranti e diversi negozi in questa zona si trovano anche un’area gioco per bambini, un centro per le immersioni e per altre attività acquatiche.

A sud del centro abitato, invece, si trova la spiaggia di Petalon composta da piccoli sassi e da una piattaforma in cemento dove si possono noleggiare lettini e ombrelloni. Dotata di tutti i servizi questa spiaggia ha acque del mare calme con fondali che degradano dolcemente e per questo è molto apprezzata dalle famiglie con bambini. Chi ricerca un arenile tranquillo e poco affollato, invece, può recarsi a Plaza Porto Sole, la spiaggia dell’omonimo campeggio che è aperta anche ai non ospiti e si estende per quasi un chilometro. L’arenile è di ciottoli ed è bagnato da un mare color turchese che è l’ideale per chi ama lo snorkeling.

Infine, come abbiamo già detto Orsera è molto frequentato dai naturisti grazie alla presenza del Parco Naturista di Koversada che ospita numerose spiagge di sassi e ciottoli circondate da rigogliosa natura. All’interno del parco si trova anche la piccola isola Otocic Koversada conosciuta come “l’isola nudista” dato che anche qui è possibile girare senza costume. L’isoletta, circondata da una rigogliosa pineta, si raggiunge tramite un ponte pedonale e oltre ad ospitare diverse insenature in cui poter prendere il sole è possibile trovare anche alcuni bar e un ottimo ristorante.

Cosa vedere a Orsera

Il centro storico di Orsera è un dedalo di viette acciottolate rinchiuse all’interno di mura medioevali e caratterizzate da chiese, casette colorate e qualche edificio storico. L’entrata alla città è garantita dalle sue due porte risalenti al XIII secolo e camminando per le stradine è facile raggiungere il palazzo vescovile estivo che è dotato di una torre da cui è possibile ammirare una vista magnifica su tutto il territorio.

In seguito è consigliata una visita al cosiddetto “Rifugio di Casanova“, una torre un tempo parte del sistema difensivo della città che negli anni era diventata anche residenza di alcune famiglie. Tra coloro che hanno soggiornato in questo edificio per ben due volte nel Settecento spunta anche il nome di Giacomo Casanova che ha poi raccontato l’esperienza nelle sue “Memorie”.

Altre tappe da non perdere sono quelle che riguardano le chiese cittadine. Come già detto Orsera è stata sede di una delle prime comunità cristiane tanto che attorno al X secolo qui sono stati fondati il monastero benedettino di San Michele e il monastero benedettino di Santa Maria che è andato in gran parte distrutto; di questo sito oggi rimane solo la Chiesa di Santa Madonna del Mare che rappresenta uno straordinario esempio dell’architettura romanica in Istria. Altri siti religiosi importanti sono: la Chiesa di San Martino (XIX secolo), la Chiesa di San Michele sopra Leme che custodisce uno degli affreschi più antichi della regione, e la Chiesa di Santa Fosca (XVII secolo) che conserva un’ampia raccolta di opere d’arte.

Lungo la costa, al largo del porto, invece si trova l’isolotto di San Giorgio su cui sorge la piccola Chiesa di San Giorgio, un edificio romanico in pietra un tempo gestito da una confraternita; nell’isola, inoltre, si possono trovare anche insenature e baie, tranquille e selvagge, in cui prendere il sole in relax. Gli appassionati d’arte, invece, non possono perdersi il Dusan Dzamonja Sculpture Park che si estende su un’area di 10 ettari ed espone molte opere dell’artista croato Dzamonja. Appena fuori dal centro cittadino si trova anche l’ex cava Montraker che non solo ospita numerose sculture in pietra calcarea ma offre anche numerosi punti panoramici sulla città; in più qui durante la stagione estiva vengono organizzati numerosi eventi teatrali e musicali.

Dove dormire a Orsera

Negli anni la città di Orsera ha saputo ben sviluppare e diversificare la sua offerta ricettiva che è composta da numerosi resort, alberghi, residence e campeggi. In città le sistemazioni presenti sono molteplici e a diverse fasce di prezzo anche se, come in quasi tutta la Croazia, sono gli appartamenti a fare da padrone.

Hotel consigliati a Orsera

Come raggiungere Orsera

Orsera è facile da raggiungere sia in auto che con i mezzi pubblici, mentre non sono presenti né traghetti né treni per questa destinazione. Chi viaggia con la macchina da Rovigno può percorrere prima la D303 e poi la D75 per raggiungere Orsera all’incirca in 40 minuti; da Parenzo, invece, è possibile prendere la D75/Ž5002 e raggiungere Orsera in meno di venti minuti.

Preferendo spostarsi con i mezzi pubblici è importante sapere che la città è ben collegata in autobus con altre località come Rovigno e Parenzo. L’aeroporto internazionale più vicino, invece, è quello di Pola che dista all’incirca 52 km e si raggiunge in meno di un’ora tramite la A9/E751.