
L’isola di Vir rappresenta una delle gemme più accessibili dell’arcipelago zaratino, situata nella Dalmazia settentrionale a soli 26 chilometri da Zara. Con una superficie di 22 chilometri quadrati e collegata alla terraferma dal 1976 tramite un ponte moderno, Vir offre tutti i vantaggi di un’isola senza le complicazioni logistiche dei traghetti. L’isola si estende per circa 10 chilometri in lunghezza e 4 in larghezza, con coste che si sviluppano per oltre 32 chilometri tra baie protette, spiagge di sabbia e tratti rocciosi dalle tonalità rossastre. Il punto più elevato è il Monte Bandira, che raggiunge i 112 metri e offre panorami a 360 gradi sull’arcipelago circostante.
Il paesaggio di Vir alterna pinete mediterranee a uliveti secolari e campi di fichi, mentre il clima tipicamente adriatico garantisce estati calde ma ventilate grazie al maestrale che soffia costantemente. Questa caratteristica rende l’isola particolarmente apprezzata dagli amanti di windsurf e kitesurf. I tre villaggi principali – Vir, Lozice e Torovi – si distribuiscono lungo la costa e mantengono un’atmosfera autentica, con case in pietra bianca, piccoli porti e una vita quotidiana scandita dai ritmi del mare.

L’isola vanta una straordinaria varietà di spiagge che soddisfano ogni tipo di visitatore, dalle famiglie con bambini agli amanti della natura incontaminata. Nella parte nordoccidentale dell’isola si trova Duboka Draga, considerata unanimemente la spiaggia più spettacolare di Vir. Ciò che rende unica questa baia è la combinazione di sabbia dorata e rocce rosse che creano un contrasto cromatico sorprendente con il turchese dell’acqua. Gli abitanti locali la chiamano affettuosamente “Crvena zemlja” (terra rossa) o “Crvene stijene” (rocce rosse). La spiaggia si raggiunge percorrendo una strada panoramica che attraversa la parte più selvaggia dell’isola, con ampio parcheggio disponibile nelle immediate vicinanze. Essendo lontana dai centri abitati, Duboka Draga conserva un carattere naturale e offre tranquillità anche in alta stagione, sebbene manchino servizi come bar o ristoranti.
Nelle vicinanze di Duboka Draga, accessibili solo via mare o attraverso sentieri panoramici, si trovano le baie di Vrulja e Crvenka, piccoli paradisi nascosti caratterizzati anch’essi dalle formazioni rocciose rossastre e da spiagge di sabbia finissima. Proseguendo lungo la costa settentrionale, le spiagge di Slatina Velika e Slatina Mala (Grande e Piccola Slatina) rappresentano le destinazioni più frequentate di questa zona. Entrambe offrono una combinazione di ciottoli fini e sabbia, con fondali che degradano dolcemente, ideali per le famiglie. Numerosi ristoranti e bar si affacciano su queste spiagge, creando un ambiente vivace ma mai caotico.
Nel cuore dell’area turistica principale si trova spiaggia Jadro, il vero centro balneare dell’isola. Questa spiaggia di ciottoli bianchi levigati con fondale sabbioso rappresenta il fulcro della vita estiva di Vir. Il mare degrada gradualmente, rendendola particolarmente sicura per i bambini, mentre l’offerta di servizi è completa: lettini e ombrelloni a noleggio, beach bar, ristoranti affacciati sul mare, scuole di sport acquatici e un’ampia gamma di attività per l’intrattenimento. Dal porto adiacente partono le escursioni giornaliere verso le Isole Kornati e le altre perle dell’arcipelago zaratino. Durante i mesi estivi, la spiaggia Jadro ospita eventi musicali, tornei sportivi e serate a tema che animano le notti dell’isola.
Sul versante meridionale, nella baia di Sapavac, si trova un’attrazione unica: una spiaggia di sabbia fine famosa per i suoi fanghi terapeutici utilizzati sin dall’epoca romana. Il litorale è protetto da una pineta che offre ombra naturale nelle ore più calde, mentre l’acqua bassa e calma crea condizioni ideali per chi cerca relax e benessere. I fanghi, ricchi di minerali e oligoelementi, vengono applicati direttamente sulla pelle e si ritiene abbiano proprietà benefiche per patologie reumatiche e dermatologiche. Accanto alla spiaggia sorge il Campeggio Sapavac, mentre poco distante si erge la fortezza veneziana di Kaštelina, conferendo alla baia un fascino storico particolare.
Altre spiagge degne di nota includono Žitna, una lunga baia nella parte sudoccidentale dell’isola caratterizzata da ciottoli e fondale sabbioso, e Radovanjica, che alterna tratti sabbiosi a sezioni di ciottoli ed è circondata da numerosi ristoranti tradizionali. La piccola isola di Školjić, raggiungibile a nuoto o con brevi tragitti in barca dal porto di Vir, offre una spiaggia sabbiosa immersa in una fitta pineta, perfetta per chi cerca un’atmosfera di totale isolamento.

Il simbolo indiscusso di Vir è Kaštelina, una fortezza veneziana del XVII secolo costruita su un promontorio roccioso nella parte orientale dell’isola. Eretta dalla Repubblica di Venezia come baluardo difensivo contro le incursioni ottomane e i pirati che infestavano l’Adriatico, la struttura presenta ancora le mura perimetrali originali, alcune torrette circolari e un suggestivo arco in pietra a volta. Durante la Seconda Guerra Mondiale la fortezza fu utilizzata dai partigiani come punto di osservazione strategico. Oggi Kaštelina è parzialmente restaurata e liberamente accessibile, offrendo viste panoramiche sul canale di Privlaka e sulla penisola zaratina. Il tramonto visto da qui, con le sagome delle isole che si stagliano sul mare dorato, rappresenta uno degli spettacoli più fotografati dell’isola.
A soli 7 chilometri da Vir sorge Nin, l’antica città reale croata e culla dello stato croato medievale. Questa piccola cittadina, situata su un’isola di appena 500 metri di diametro collegata alla terraferma da due ponti in pietra del XVI secolo, conserva un patrimonio storico eccezionale. Qui si trova la Chiesa della Santa Croce, risalente al IX secolo e considerata la “cattedrale più piccola del mondo” con la sua pianta ellittica e le sue funzioni di calendario solare naturale. Il centro storico pedonale, lastricato in pietra bianca, ospita la Chiesa di Sant’Anselmo, resti del tempio romano, il museo archeologico con il battistero del principe Višeslav e la collezione di antiche navi croate Condura Croatica. La famosa Spiaggia della Regina, una lingua di sabbia dorata lunga 3 chilometri nella laguna di Nin, deve il suo nome alla leggenda del re Tomislav che la dedicò alla sua sposa. Le saline di Nin, attive dall’epoca romana, rappresentano una delle più antiche produzioni di sale dell’Adriatico e sono visitabili nei mesi estivi.
L’isola di Vir costituisce una base ideale per esplorare i parchi nazionali della Dalmazia settentrionale. Il Parco Nazionale di Krka, situato a circa 60 chilometri, incanta con le sue cascate spettacolari, i mulini ad acqua restaurati e i sentieri che si snodano tra canyon calcarei e vegetazione lussureggiante. Le Isole Kornati, accessibili con escursioni giornaliere in barca dal porto di Vir, formano l’arcipelago più denso del Mediterraneo con oltre 140 tra isole, isolotti e scogli. Le acque cristalline, le scogliere verticali che si tuffano nel blu profondo e le baie deserte creano paesaggi di bellezza primordiale. Il Parco Nazionale Paklenica, a circa 50 chilometri, offre invece scenari montani con canyon profondi, pareti rocciose che attraggono arrampicatori da tutta Europa e una rete di sentieri escursionistici che attraversano foreste di faggio e pino nero.
Durante l’estate, l’isola si anima con manifestazioni enogastronomiche che celebrano i prodotti locali: degustazioni di olio d’oliva prodotto dagli uliveti secolari dell’isola, serate dedicate al pesce appena pescato nelle konobe tradizionali, festival del vino che presentano le etichette della vicina regione zaratina.
L’offerta ricettiva di Vir si caratterizza per un’impronta prevalentemente familiare e autentica, con appartamenti privati e case vacanze che rappresentano oltre il 90% delle sistemazioni disponibili. Molte di queste proprietà si trovano in posizione privilegiata, a pochi passi dal mare, e spesso dispongono di piccoli ormeggi privati che le rendono particolarmente apprezzate dai diportisti. Le abitazioni, tipicamente costruite in pietra locale con giardini fioriti di buganvillee e oleandri, offrono un’esperienza di soggiorno autentica a contatto con la vita quotidiana dell’isola.
La scarsità di grandi strutture alberghiere contribuisce a mantenere un’atmosfera rilassata e poco affollata anche in piena stagione estiva. Chi desidera servizi più completi può soggiornare nelle località vicine come Zaton, che ospita un grande resort con piscine, animazione e numerose attività, oppure Privlaka, a soli 3 chilometri dal ponte, dove si trovano hotel di categoria media. È consigliabile prenotare con anticipo per i mesi di luglio e agosto, specialmente se si cercano appartamenti fronte mare o sistemazioni che accettano animali domestici.

L’Aeroporto di Zara rappresenta il gateway aereo più comodo per raggiungere Vir, situato a circa 13 chilometri dal centro di Zara. L’aeroporto è ben collegato durante i mesi estivi con voli diretti da numerose città italiane e europee.
Da Zara, autobus di linea gestiti da Liburnija collegano la città con Vir più volte al giorno, con partenze dalla stazione centrale (Autobusni kolodvor). Il viaggio dura circa 45-50 minuti e attraversa la pittoresca penisola zaratina, passando per Nin e Privlaka prima di raggiungere l’isola.
Per chi preferisce la comodità dell’automobile, Vir è facilmente raggiungibile percorrendo l’autostrada A1 (Magistrala) che attraversa la Croazia da nord a sud. Provenendo da Zagabria (335 chilometri, circa 3 ore e mezza), si esce a Posedarje e si prosegue sulla strada statale in direzione Zara-Nin.
Il noleggio auto è disponibile sia all’aeroporto di Zara che in città, offrendo la massima flessibilità per esplorare l’isola e le attrazioni circostanti. Il ponte che collega Vir alla terraferma è aperto tutto l’anno senza pedaggio, con carreggiata moderna che permette un attraversamento sicuro anche con vento forte.
Vir si colloca nell'arcipelago zaratino, separata dalla penisola di Privlaka da uno stretto chiamato Privlački gaz (guado di Privlaka), attraversato dal ponte che la connette alla terraferma. L'isola dista 26 chilometri a nord di Zara, 15 chilometri da Nin, e si trova geograficamente a metà strada tra il Quarnero a nord e la Dalmazia centrale a sud.